Quante volte è capitato di soffrire per le gengive infiammate? Le cause di questo disturbo, molto comune, vanno ricercate soprattutto in una scarsa igiene orale, ma anche nell’eccesso di fumo, nell’età che avanza e nel diabete. Anche l’utilizzo di alcuni farmaci, la secchezza della bocca e il rifacimento incongruo di denti possono scatenare questa infiammazione. Solitamente, la gengivite si manifesta con gonfiori, irritazioni e arrossamenti, a volte con alitosi e sanguinamento in seguito all’uso dello spazzolino. Se non trattata opportunatamente, può portare a parodontite e perdita dei denti proprio a causa dell’indebolimento delle gengive. Ma la gengivite si può prevenire, soprattutto con una corretta igiene orale, utilizzando uno spazzolino adatto ed evitando di fare eccessiva pressione sulle gengive. A infiammazione già avvenuta, invece, si possono adottare rimedi naturali che aiutano a fortificare le gengive e a far cessare i sanguinamenti. In particolare, si consiglia di:
- mangiare verdura e frutta, specie mele, pere e melone;
- effettuare sciacqui con camomilla, bicarbonato di sodio, estratto di echinacea, acqua e sale, polvere di curcuma o menta piperita;
- effettuare massaggi con l’olio di sesamo o l’olio di cocco;
- utilizzare come collutorio il succo di limone;
- massaggiare le gengive con aloe vera;
- masticare chiodi di garofano o foglie di Guava;
- lavare i denti aggiungendo al dentifricio una goccia di olio di melaleuca;
- strofinare sulle gengive uno spicchio d’aglio (ma solo nel caso in cui l’infiammazione non sia eccessiva);
- fare un decotto con foglie di salvia;
- utilizzare foglie di prezzemolo, basilico e menta
E per evitare il verificarsi di nuovi episodi, è necessario sottoporsi a una visita dentistica.